Tommaso Balli

pagina a cura di T. Artico

Palermitano, nacque in data imprecisata nella prima metà del XVI secolo da famiglia nobile. Il padre, Antonio, era un giureconsulto, e sulle sue orme Tommaso compì una brillante carriera: fu per due volte Governatore della Tavola, Cavaliere dell’Ordine di Santo Stefano, e godette di una certa fama come uomo d’armi. Entrato in rapporti con l’Accademia degli Alterati di Firenze, partecipò alle sedute degli Accesi, che si riunivano nella città natia, e prese parte al Primo libro delle Rime dell’Accademia degli Accesi (Palermo, Mayda, 1571) con alcuni componimenti d’argomento amoroso. Morì in data imprecisata, dopo aver dato alle stampe il poderoso poema in ottave Palermo liberato (Palermo, Maringo, 1612).

Bibliografia

  • E. N. Girardi, Tommaso Balli, in DBI, vol. V, pp. 596-597.

Elenco delle opere