Il campo comincia a mettere in dubbio l’autorità di Ruggiero (1-5,4) Ruggiero tiene un discorso di incoraggiamento ai capitani, che lo apprezzano (5,5-11) Aimaro suggerisce uno stratagemma per mettere a tacere le voci di sedizione dei soldati: fingere una ritirata e adescare così il nemico a battaglia, per mettere gli uomini di fronte al pericolo (12-17) L’esercito si prepara ad abbandonare il campo, i musulmani escono dalla città in armi: i cristiani si preparano a sostenere l’urto (18-32) Le due cavallerie si incontrano, ne nasce una battaglia tra i più forti capitani dei due campi (33-74) Le fanterie entrano nella mischia e portano disordine, Belcane le affronta con una squadra di cavalieri, uccide il bellissimo Riccardo (75-95) Mentre il fiore dei due eserciti si sta affrontando cala la notte, e Ruggiero riduce i suoi nel vallo (96-98)