Amerigo va in visita al re dell’isola (1-12) Amerigo vede la sala centrale del palazzo, adorna di stuoie effigiate, specie di arazzi, dove sono disegnate le bestie africane (13-22) A mensa si cibano cose tipiche africane (23-27,4) Il re mostra ad Amerigo la sua collezione di serpenti morti (27,5-40), tra cui spicca la Cataplepa, su cui Amerigo si dilunga in spiegazioni erudite (41-55), poi gli mostra le proprie stalle, dove sono uomini immondi, mezzi bestie o malformati, frutto di incesto e di accoppiamenti tra uomini e animali (56-65) Il re dona una zagaglia ad Amerigo (66-73)