Amerigo e i compagni sono ripartiti e hanno navigato presso l’Irlanda, fino all’isola dove è la bocca dell’Inferno (1-30) Hanno proseguito verso l’Islanda e poi verso la Norvegia (31-49,4) A corto di acqua, sono dovuti approdare a Farensa, isola abitata di spettri (49,5-65) Proseguendo hanno trovato l’isola dei Pigmei e delle gru (66-88,4) Hanno passato altre terre, abitate dai Fimmarchi e dai Lapponi, finché il mare non si è congelato e la loro nave resta incagliata tra i ghiacci: con alcuni compagni Amerigo ha proseguito tirando il palischermo, ma èstato assaliti da un orso prima di giungere a una città fatta interamente di ghiaccio, dove hanno ottenuto esca e vestiario da riportare ai compagni bloccati sulla nave (88,5-123)