Proemio (1-3) In Fiesole si apprestano dei giochi (4-5,4) Tra gli esuli fiorentini rifugiatisi in Val d’Ambra qualcuno suggerisce di abbandonare la Toscana, qualcun altro propone invece di combattere (5,5-15) Policarpo predice che la città risorgerà grazie a un Medici (16-19) La maga Dirce convoca gli spiriti inferi perché proteggano Fiesole, ma questi le dicono che Dio lo impedisce loro (20-29,4) Si reca dal castellano Feralmo, gli fa giurare che impedirà ai fiorentini di riedificare la loro città (29,5-54) Torna al proprio antro (55-60)