Babilonia distrutta
di Scipione Errico
titolo
Babilonia distrutta autore
Errico, Scipione data di pubblicazione
1623 curatore
Artico, Tancredi revisore
- licenza
- collocazione
Biblioteca Nazionale Universitaria, Torino
indice di affidabilità
ottima (3) pagina a cura di T. Artico
Bibliografia
- D. Foltran, Calliope ed Erato: stile e struttura nella Babilonia distrutta di Scipione Errico, in «Schifanoia», 26/27 (2004), pp. 39-99.
Opera e sinossi
stampa TEI lite criteri di trascrizione
- Canto I per vedere le sinossi clicca su Opera e sinossi
- Proemio (1–6). Rassegna dei due campi (7–42). Persina dalla torre cerca con lo sguardo l’amato Filindo (43–47). I pagani attaccano battaglia, ma morti i duci Corcutte e Oronte rompono le file (48–80).
- Canto II per vedere le sinossi clicca su Opera e sinossi
- Alone accetta una tregua di tre giorni con scambio di prigionieri (1–21). Bessana è mandata al campo cristiano: si innamora di Alone e al contempo adesca molti guerrieri con vezzi femminili (22–86). Filindo è mandato a Mustace: si accorda per un incontro notturno con Persina (87–102).
- Canto III per vedere le sinossi clicca su Opera e sinossi
- Incontro tra Filindo e Persina: il giovane muore, la vergine si suicida (1–68). Alone riceve notizia della morte di Filindo e della fuga di molti guerrieri dal campo a seguito di Bessana: prepara i suoi uomini per assaltare le mura (69–79).
- Canto IV per vedere le sinossi clicca su Opera e sinossi
- Arriva a Babele un ignoto cavaliere, che sfida a giostra ambedue i campi, e disarciona molti guerrieri e il duce pagano Almacco (1–28). Alone viene a battaglia ma il cavaliere fugge con il suo elmo: egli lo insegue fin sulla nave, ma quando ci sale questa prende il volo (29–45).
- Canto V per vedere le sinossi clicca su Opera e sinossi
- Alone si trova in un giardino, entra in un palazzo e ne ammira le pitture (1–39,6). Bessana lo invita ad amarla, lui rifiuta (39,7–68). Un Angelo soccorre Alone e appresta una nave per tornare a Babele (69–80).
- Canto VI per vedere le sinossi clicca su Opera e sinossi
- Viaggio in nave fino a Babele (1–32,4). L’Angelo racconta delle origini e della potenza della magia di Bessana (57,6). L’Angelo svela la propria identità, poi scompare (57,7–64).
- Canto VII per vedere le sinossi clicca su Opera e sinossi
- Alone viene portato in Cielo da Raffaele in sogno (1–20,4). Alone ammira tre altari istoriati con storie di re ingiusti e Papi gloriosi (20,5–112). Bessana pensa a nuovi modi per vendicarsi (113–116).
- Canto VIII per vedere le sinossi clicca su Opera e sinossi
- Bessana allestisce un esercito di maghe fingendosi suo zio Alderano (1–48). Rassegna delle maghe, guidate da Saladino (49–72,4). Alone torna al campo e trova tutto in ordine: in sua assenza ha retto il comando un angelo con le sue sembianze (72,5–83). Bessana conduce su carri volanti i rinforzi in città (84–86).
- Canto IX per vedere le sinossi clicca su Opera e sinossi
- Alone accetta la proposta di terminare la guerra con una battaglia di campioni (1–13). Le due squadre vanno al campo e si danno battaglia, ma presto lo scontro degenera in scontro campale: i pagani sono vinti e si ritirano (14–81).
- Canto X per vedere le sinossi clicca su Opera e sinossi
- Solimano per gelosia sfida a duello i cristiani, Alone raccoglie l’invito (1–28,6). Argillina, precedendo Alone, si batte con Solimano ed è abbattuta; Alone duella e uccide Solimano (28,7–51).
- Canto XI per vedere le sinossi clicca su Opera e sinossi
- Alone tira con delle bombarde contro le mura e ne distrugge gran parte, ma deve aspettare il giorno dopo per l’assalto a causa del sopraggiungere della notte (1–32). Bessana con un incanto scatena la forza degli elementi e aizza il popolo ad una sortita notturna (33–50).
- Canto XII per vedere le sinossi clicca su Opera e sinossi
- Gli assediati con l’aiuto della tempesta fanno grande strage di cristiani (1–20). Interviene Dio, fulmina Bessana e dirada la tempesta: i pagani sono fugati (21–46). I cristiani entrano a Babele ne fanno scempio, cade anche l’ultimo presidio del califfo grazie a un incendio rinforzato da Dio (47–70).