Filippo racconta dell’assedio di Rodi da parte dei Turchi, che giunti sotto le mura della città l’hanno circondata d’assedio, ma si sono scontrati con l’eroica resistenza dei difensori e hanno fallito un primo assalto (1-68) Una combattente cristiana ha ritrovato nottetempo l’amato, fatto prigioniero nella giornata, ma poi è stata catturata dalle guardie (69-83) I Turchi hanno tentano un altro assalto ma sono stati fermati, hanno offerto condizioni di resa onorevoli: Filippo le ha accettate, volgendo le prore al vento (84-106) Il re di Creta invita Filippo a cena (107)