Giandomenico Peri

date di nascita e morte
1564 † 1639
pagina a cura di G. Vedovotto

Nato ad Arcidosso (Grosseto) nel 1564 da famiglia contadina, Giovan Domenico Peri riuscì a seguire la propria passione poetica grazie ad un prolifico ingegno e ad una vena artistica ispirata: compose poemi sacri (uno dei quali sull’origine dell’universo, sulle orme del Mondo creato di Tasso), tragicommedie, satire, liriche di vario genere, oltre a due poemi epici, La Fiesole distrutta e La rotta navale, sulla vittoria cristiana di Lepanto. Nessuna delle sue opere può vantare edizioni moderne, ad eccezione della Fiesole, poema di materia romana, pubblicato nella collana Parnaso italiano a metà Ottocento. La copiosa opera poetica gli valse la protezione dei Medici, anche se, in vecchiaia, preferì tornare nella sua Arcidosso, dove morì nel 1639.

Bibliografia

  • A. Belloni, Gli epigoni della «Gerusalemme liberata», Padova, 1893, pp. 175 e 502-503.
  • U. Marchesini, Il poeta contadino d’Arcidosso a Firenze, in «Archivio storico italiano», XL (1907), pp. 354-360.
  • L. Fassò, Giovan Domenico Peri, in Enciclopedia italiana, 1935.

Elenco delle opere