Dopo aver perso di vista Mirtilla, Clorindo e Armilla hanno incontrato un giovane in lacrime: Clorindo per aiutarlo è rimasto intrappolato nel regno d’Amore (1-12) Uccide un demone, che finge le sembianze di Armilla; Zambardo lo incanta e gli fa perdere la memoria (13-27) Armilla si lamenta, quindi decide di darsi a vita pastorale (28-44) I Romani raccolgono i morti e rafforzano il vallo, Cesare fa loro animo (45-58) Il giorno dopo, all’alba, Cesare fa stringere il cerchio d’assedio intorno alle mura (59-67) Un messaggero nemico viene catturato, rivela l’imminente arrivo del potente esercito danubiano (68-78) Il campo è in subbuglio, Ruberto e Druarte chiedono di poter venire a duello: Cesare nega e loro due partono (79-86)