Armilla trova che il giardino di Zambardo in cui era imprigionato il suo Clorindo è sparito, perlustra il bosco alla ricerca dell’amato (1-12,4) Si imbatte in Ginevra, si confidano e decidono di recarsi al campo travestite da guerrieri (12,5-23,4) Giungono al vallo, di guardia ci sono Filiberto e Clorindo che, credendole spie, le inseguono e le uccidono: si danno poi morte a vicenda (23,5-40) I Romani trovano i cadaveri, danno loro sepoltura, Cesare pronuncia l’orazione funebre (41-59,4) Cesare decide che è ora di dare l’assalto decisivo al muro: informa i capitani e prepara le macchine (59,5-73)