Gli avvenimenti amorosi di Arianna
di Fortuniano Sanvitali
Operetta moraleggiante, gli Avvenimenti amorosi di Arianna furono stampati sulla soglia del secolo, nel 1600, a Padova. Si tratta di un blocco unico di 50 ottave, che raccontano senza orpelli delle vicende note del mito. Arianna, abbandonata da Teseo in Nasso, dopo uno sconsolato lamento viene trovata e sposata da Bacco. Sono evidenti, come attesta il frontespizio, i riferimenti allegorici alle vicende dei destinatari, come di consueto per Sanvitali interni alla famiglia Farnese: nelle vesti di Arianna Margherita Farnese, sorella di Ranuccio (il dedicatario dell’Anversa conquistata), il cui matrimonio con Vincenzo I Gonzaga era stato sciolto nel 1583, due anni dopo essere stato contratto. Il nuovo sposalizio cui si allude è con tutta probabilità quello con Dio (il che dà un tono quasi da consolatoria in ottave al componimento), dato che Margherita, dopo la fallimentare unione con Gonzaga, si ritirò in convento.
Opera e sinossi
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- Canto I per vedere le sinossi clicca su Opera e sinossi
- Proemio (1–2). Antefatto della vicenda: gli ateniesi su consiglio dell’oracolo di Delo accettano le con–dizioni di Minosse: dare ogni anno 14 giovani in pasto al Minotauro (3–7). Teseo con l’aiuto di Arianna innamorata uccide il Minotauro, quindi abbandona la fanciulla abbandona a Nasso (8–38). Dolore di Arianna e suo lamento. Arriva Bacco con il suo corteo, vede Arianna e se ne innamora, le si dichiara (38–45). Si sposano (46–50).