La Caterina martire

di Fortuniano Sanvitali

titolo
La Caterina martire
autore
Sanvitali, Fortuniano
data di pubblicazione
1601
curatore
Artico, Tancredi
revisore
Vedovotto, Giovanni
licenza
-
collocazione
Biblioteca Universitaria, Padova
indice di affidabilità
ottima (3)
pagina a cura di T. Artico

Tipico esemplare del filone religioso della narrativa in versi del Seicento, la Caterina martire di Fortuniano Sanvitali è una sorta di agiografia in ottave sul martirio della santa egiziana. Il poemetto consta di 140 ottave indivise, e fu stampato nel 1601 a Padova – dove l’autore si trovava in esilio dalla natia Parma – per i tipi di Lorenzo Pasquati, che l’anno prima mandò in luce anche Gli avvenimenti amorosi di Arianna, a testimonianza di una intensa attività dell’autore nella città patavina, centro di un rilancio socio-culturale volto a permettergli di rientrare in patria.
Con questo testo Sanvitali dà la prova più concreta della propria produzione in ottave, a cui accennerà, con tono apologetico, nella prefazione dell’Anversa conquistata, come anche di una propensione per le forme narrative brevi. La brevitas non è caratteristica soltanto della fabbrica del poema, di un solo canto, ma anche dello stile, che senza indugiare sulla diegesi né sull’ornato racconta in maniera secca il martirio di Santa Caterina. Pur se in maniera difforme da quelle che saranno le forme più evolute del genere (basti pensare alla Strage di Marino e al San Francesco di Gallucci), il poemetto di Sanvitali attesta la grande vitalità primo seicentesca del motivo religioso nella narrativa in versi.

Bibliografia

  • P. Bonardi, Vita e opere di Fortuniano Sanvitale, in «Archivio storico per le Province parmensi», 27 (1975), pp. 261-318 :

Opera e sinossi

stampa TEI lite criteri di trascrizione